Dubai si conferma nel 2025 come una delle destinazioni più ambite per i nomadi digitali, grazie a un mix unico di infrastrutture avanzate, vantaggi fiscali e un ecosistema imprenditoriale dinamico.
Con programmi di visto dedicati e una vasta gamma di spazi di coworking, la città offre opportunità senza precedenti per freelance e lavoratori da remoto italiani.
Indice
Perché scegliere Dubai come nomade digitale
Dubai offre una combinazione di fattori che la rendono ideale per i nomadi digitali: connessioni internet ad alta velocità, sicurezza elevata, infrastrutture moderne e una comunità internazionale vibrante. La città è strategicamente posizionata tra Europa, Asia e Africa, facilitando i viaggi internazionali. Inoltre, l'assenza di imposta sul reddito personale permette ai professionisti di massimizzare i guadagni.
Tipi di visti disponibili nel 2025
Visto Virtuale per Lavoro a Distanza
Il programma "Work Remotely from Dubai" consente ai professionisti di vivere a Dubai per un anno, lavorando per un'azienda estera.
I requisiti includono:
- Prova di impiego presso un'azienda non emiratina.
- Reddito mensile minimo di $3.500.
- Assicurazione sanitaria valida negli EAU.
Questo visto è rinnovabile annualmente e permette di accedere a servizi locali come l'apertura di conti bancari e la locazione di immobili.
Visto Freelance
Destinato a professionisti autonomi, il visto freelance richiede:
- Permesso di lavoro freelance rilasciato dal Ministero delle Risorse Umane e Emiratizzazione.
- Laurea o diploma specializzato.
- Prova di reddito annuo minimo di AED 360.000 o dimostrazione di solvibilità finanziaria.
Questo visto offre una maggiore flessibilità e può essere rinnovato per periodi più lunghi.
Procedura di richiesta del visto
La procedura per ottenere un visto da nomade digitale a Dubai include:
- Preparazione dei documenti: Passaporto valido, prova di impiego o attività freelance, estratti conto bancari recenti e assicurazione sanitaria.
- Dimostrazione di competenza: in alcuni casi è richiesto un esame
- Domanda online: Presentare la domanda attraverso il portale ufficiale o tramite agenzie autorizzate.
- Pagamento delle tasse: Le tasse variano in base al tipo di visto e possono includere costi per il visto stesso, l'Emirates ID e le visite mediche obbligatorie.
- Visita medica e biometria: Obbligatorie per ottenere l'Emirates ID, necessario per accedere a vari servizi negli EAU.
Il processo completo può richiedere da due a quattro settimane.
Spazi di coworking consigliati a Dubai
Dubai ospita numerosi spazi di coworking ideali per nomadi digitali:
- WeWork: Presente in diverse location, offre ambienti moderni e servizi completi.
- Astrolabs: Situato a Jumeirah Lakes Towers, è noto per la sua community di startup e professionisti tech.
- Nook: Focalizzato su professionisti del benessere, offre spazi tranquilli e attrezzature specifiche.
- Techarc: Situato ad Al Quoz, offre un ambiente accogliente con politiche flessibili per l'utilizzo degli spazi.
Questi spazi non solo forniscono infrastrutture adeguate, ma anche opportunità di networking e collaborazione.
Vantaggi fiscali e qualità della vita
Uno dei principali vantaggi di vivere a Dubai come nomade digitale è l'assenza di imposta sul reddito personale. Inoltre, la città offre:
- Infrastrutture moderne: Trasporti efficienti, sanità di alta qualità e servizi digitali avanzati.
- Sicurezza: Dubai è considerata una delle città più sicure al mondo.
- Stile di vita cosmopolita: Con una popolazione internazionale, offre una vasta gamma di attività culturali e ricreative.
Tuttavia è importante essere consapevoli anche dei costi legati a questo stile di vita. Sebbene l’assenza di tassazione sui redditi personali sia estremamente vantaggiosa, altri aspetti come l’affitto, i trasporti privati e l’assicurazione sanitaria possono incidere in modo significativo sul budget mensile. Ad esempio, un monolocale in zona centrale può costare tra i 6.000 e i 10.000 AED al mese, mentre i costi per una copertura sanitaria privata adeguata si aggirano sui 4.000–10.000 AED all’anno, a seconda del pacchetto scelto.
Tuttavia, per un nomade digitale ben organizzato, questi costi sono ampiamente bilanciati dalle opportunità di business, networking e crescita professionale che Dubai è in grado di offrire. In aggiunta, la possibilità di ottenere una residenza legale e accedere a conti bancari locali rende l’esperienza molto più stabile e conveniente rispetto ad altri paesi.
Conclusione e consulenza personalizzata
Dubai si conferma nel 2025 una delle mete più avanzate e strategiche per nomadi digitali e freelance italiani. L’evoluzione del sistema dei visti, l’infrastruttura digitale di altissimo livello e un contesto economico solido permettono di conciliare carriera internazionale e qualità della vita. La chiave del successo in questo percorso è la pianificazione: dalla scelta del tipo di visto più adatto, all’ottimizzazione delle risorse disponibili, ogni dettaglio può fare la differenza tra un trasferimento efficace e uno carico di ostacoli burocratici.
Per questo, se stai considerando seriamente di lavorare da remoto a Dubai, ti invitiamo a richiedere una consulenza gratuita e personalizzata con il nostro team esperto in visti, lavoro freelance e insediamento negli Emirati Arabi. Compila il modulo in fondo alla pagina e ti aiuteremo a definire un piano su misura per le tue esigenze. Scoprirai come sfruttare al massimo le opportunità di Dubai, evitando errori comuni e procedendo in sicurezza.